Attualmente il Sole si trova nella costellazione dell’Acquario e il giorno 12 marzo si muoverà nella costellazione dei Pesci.
Il 20 marzo alle ore 21:24 (ora italiana) cadrà l’equinozio di primavera. Leggi questo articolo sugli equinozi e i solstizi per conoscere curiosità su questi eventi.
Da domenica 26 marzo entrerà in vigore l’ora legale estiva. Le lancette dell’orologio dovranno essere spostate in avanti di un’ora.
Di seguito sono riportati gli orari dell’alba e del tramonto nel corso del mese.
Data | Alba | Tramonto |
1 marzo | 06:48 | 18:02 |
15 marzo | 06:25 | 18:18 |
31 marzo | 06:57 (Ora legale) | 19:36 (Ora legale) |
Di seguito sono riportate le fasi lunari per il mese di marzo 2023.
Fase | Data | Ora |
Luna piena | 7 marzo | 13:40 |
Ultimo quarto | 15 marzo | 03:08 |
Luna nuova | 21 marzo | 18:23 |
Primo quarto | 29 marzo | 04:32 |
Alte nel cielo, invece, le grandi costellazioni invernali: Orione, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e il Cane Maggiore, con la stella Sirio. Inizia ad essere ben visibile la costellazione della Vergine. Sopra i Gemelli troviamo invece la costellazione dell’Auriga con la stella Capella. Visibili anche a nord le costellazioni di Perseo e del Dragone. Ancora visibili Pegaso e Andromeda, protagoniste nel cielo autunnale. Ben visibili come sempre le costellazioni circumpolari, tra le quali ricordiamo l’Orsa Maggiore, l’Orsa Minore, Cassiopea. Inizia a sorgere la costellazione Bootes, con la splendida stella Arturo.
Mercurio è in congiunzione il giorno 17 ed è quindi inosservabile per buona parte del mese. A fine mese ritorna visibile nel cielo serale, tramontando un’ora dopo il Sole.
Venere è il re del cielo serale, brillante, e visibile per circa tre ore dopo il tramonto del Sole nel cielo occidentale. Venere inizia il mese nella costellazione dei Pesci e il giorno 16 entra nel Capricorno.
Marte è visibile nel cielo occidentale nelle prime ore della notte. Il giorno 26 marzo il pianeta rosso lascia la costellazione del Toro ed entra in quella dei Gemelli.
Giove è ormai basso sull’orizzonte occidentale, in vista della congiunzione con il Sole del prossimo mese. Giove si trova attualmente nella costellazione dei Pesci.
Saturno, dopo la congiunzione dello scorso mese, ritorna ad essere visibile nel cielo del mattino. Saturno si muove all’interno della costellazione dell’Acquario.
Urano sarà visibile per poco tempo dopo il tramonto nel cielo a ovest. Urano si trova nella costellazione dell’Ariete. Per osservare il pianeta è necessario l’uso del telescopio.
Nettuno sarà in congiunzione con il Sole il giorno 17 marzo e sarà quindi inosservabile per tutto il mese. Nettuno si trova nella costellazione dei Pesci. Per osservare il pianeta è necessario l’uso del telescopio.
Plutone è visibile prima dell’alba, nel cielo orientale. Plutone si trova nella costellazione del Sagittario dove rimarrà fino al 2023. Plutone è inosservabile a occhio nudo ma anche con piccoli strumenti, è necessario almeno un telescopio da 200 mm per catturare la sua luce, essendo di magnitudine 14.
La cometa C/2023 E3 ZTF, scoperta il 2 marzo 2022, è una cometa di lungo periodo scoperta dalla survey Zwicky Transient Facility. La cometa era stata all’inizio identificata come un asteroide, ma successive osservazioni hanno rivelato la sua vera natura. La cometa è stata al perielio il 12 gennaio 2023 a una distanza d 1,11 UA e la minima distanza dalla Terra è stata raggiunta il 1 febbraio 2023, quando è passata a 0,28 UA dalla Terra. La cometa sarà visibile per tutto il mese, anche se l’intervallo di osservabilità sta calando così come la luminosità, che a fine mese sarà pari a +10.50. Nel corso del mese la cometa si muoverà lungo un tratto della costellazione di Eridano, a poca distanza da Orione.
La cometa C/2020 V2 ZTF, scoperta il 27 novembre 2020, sarà visibile nella prima parte della notte. Per tutto il mese sarà di decima magnitudine e si muoverà lungo le costellazioni del Triangolo e di Andromeda.
Per maggiori informazioni ed effemeridi aggiornate sulle comete, potete visitare la pagina dell’UAI http://comete.uai.it/.
Marzo è un mese generalmente povero di sciami meteorici degni di nota. Si possono osservare da cieli veramente bui giusto qualche meteora ogni ora.
L’attività più interessante proviene da una zona del cielo compresa tra la Vergine e il Leone. Si tratta comunque di correnti diffuse, caratterizzate da meteore poco brillanti.
Gli unici sciami meteorici degni di nota sono le eta Virginidi (19 marzo), le theta Virginidi (20 marzo) e le beta Leonidi (21 marzo). In ogni caso, si tratta di sciami meteorici di cui si conosce molto poco, e potrebbe quindi essere una interessante opportunità.
Bentornati al nostro appuntamento con il Catalogo di Messier. Oggi parleremo di M36, un ammasso…
Il Sole Le informazioni sono tratte dal Cielo del mese di luglio 2023 a cura…
La notte del 1° febbraio la cometa C/2022 E3 (ZTF), conosciuta anche come "cometa di…
Dopo una lunga assenza, ritorna il tradizionale appuntamento con gli oggetti del catalogo di Messier.…
Per chi desiderasse avvicinarsi all'osservazione del cielo stellato a occhio nudo o al telescopio, è…
Per chi desiderasse avvicinarsi all'osservazione del cielo stellato a occhio nudo o al telescopio, è…