Dopo diversi rinvii dovuti a problemi tecnici, perfettamente normali per un razzo di nuovissima concezione, la missione Artemis 1 è in viaggio verso la Luna!
Questa missione è forse la più importante degli ultimi decenni per la NASA. Il programma Artemis, infatti, è stato progettato per riportare l’umanità sulla Luna e per arrivare a nuovi, ambiziosi traguardi, come Marte. Il programma coinvolge nazioni e agenzie spaziali da tutto il mondo, uno sforzo comune e colossale per raggiungere l’ultima frontiera.
Il primo tentativo era stato fatto il 29 agosto, ma si era dovuto annullare a causa di un problema al sistema di rifornimento del razzo. Un problema simile, ma più serio, si è ripresentato il 3 settembre, e anche in quel caso la NASA aveva rinunciato al lancio.
Questa volta, però, tutto è andato per il meglio. Alle ore 7.47 in Italia, con circa 40 minuti di ritardo per alcuni piccoli inconvenienti prontamente risolti, l’enorme razzo alto circa 98 metri ha lasciato la piattaforma di lancio a Cape Canaveral.
Dopo un paio di minuti, i due booster laterali a combustibile solido sono stati sganciati e sono precipitati sull’oceano Atlantico. A differenza di quelli usati dallo Space Shuttle, nel programma Artemis i booster non verranno recuperati.
Successivamente, il razzo ha proseguito la sua ascesa, sospinto dai 4 motori RS-25, derivati anch’essi dal programma Space Shuttle. Il Core Stage, lo stadio principale, ha bruciato per altri sei minuti e si è separato a circa 170 km di quota, precipitando nell’oceano Pacifico.
Al momento in cui scrivo questo articolo, è stata completata con successo l’accensione di 30 secondi che ha innalzato il perigeo dell’orbita di Orion e la NASA si sta preparando per la grande accessione che metterà la navicella spaziale in orbita verso la Luna, la Trans Lunar Injection.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti nell’arco della giornata.
Bentornati al nostro appuntamento con il Catalogo di Messier. Oggi parleremo di M36, un ammasso…
Il Sole Le informazioni sono tratte dal Cielo del mese di luglio 2023 a cura…
Il Sole Attualmente il Sole si trova nella costellazione dell’Acquario e il giorno 12 marzo…
La notte del 1° febbraio la cometa C/2022 E3 (ZTF), conosciuta anche come "cometa di…
Dopo una lunga assenza, ritorna il tradizionale appuntamento con gli oggetti del catalogo di Messier.…
Per chi desiderasse avvicinarsi all'osservazione del cielo stellato a occhio nudo o al telescopio, è…