Nelle sere tra il 20 e il 23 ottobre ritornano le Orionidi, le meteore di autunno, una delle due correnti meteoriche originate dalla cometa di Halley. Si tratta di uno dei pochi casi di cometa in grado di generare un doppio sciame, l’altro è quello della Eta Aquaridi, nel mese di maggio.
La prima segnalazione nota di questo sciame meteorico risale al 1839, quando E. C. Herrick scoprì che nelle notti di metà ottobre di ogni anno si ripeteva uno sciame meteorico, salvo poi stabilire più precisamente che tale evento accadeva dall’8 al 25 ottobre. Successivamente Alexander Stewart Herschel, nipote del celebre William Herschel e figlio di John Herschel, confermò che il radiante dello sciame si trovava nella costellazione di Orione.
Per osservare le Orionidi dovrete aspettare la seconda parte della notte, guardando in un punto compreso tra le costellazioni di Orione e dei Gemelli, in condizioni di cielo buio. La finestra di osservazione sarà molto ristretta in quanto la Luna sorgerà verso le 2, disturbando la visione.
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