martedì, Luglio 18, 2023
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Il cielo di settembre 2021

Il Sole

Le informazioni sono tratte dal Cielo del mese di settembre 2021 a cura della UAI.

Attualmente il Sole si trova nella costellazione del Leone e il giorno 16 settembre si muoverà nella costellazione della Vergine.

Il 22 settembre alle ore 21:21 la Terra si troverà all’equinozio di autunno. Il giorno e la notte avranno la stessa durata. Scopri come funzionano gli equinozi e i solstizi.

Di seguito sono riportati gli orari dell’alba e del tramonto nel corso del mese.

DataAlbaTramonto
1 settembre06:3819:46
15 settembre06:5219:21
30 settembre07:0818:55

Le fasi lunari

Di seguito sono riportate le fasi lunari per il mese di settembre 2021.

FaseDataOra
Luna nuova7 settembre02:52
Primo quarto13 settembre22:39
Luna piena21 settembre01:55
Ultimo quarto29 settembre03:57
Il cielo a mezzanotte del 15 settembre 2021.

Le costellazioni

Nel cielo a ovest saranno visibile ancora per un po’ di tempo le grandi costellazioni estive: lo Scorpione con la stella Antares, il Sagittario, l’Ofiuco e la Bilancia. Alto nel cielo potrete scorgere Ercole, dalla caratteristica forma a trapezio. Ancora visibili le costellazioni estive di Bootes, con la splendida stella Arturo, la Lira con la stella Vega, il Cigno con la stella Deneb e l’Aquila con la stella Altair. A sud saranno visibili le costellazioni del Capricorno, dell’Acquario e dei Pesci, tutte e tre prive di stelle particolarmente brillanti. A est inizia a sorgere l’Ariete. A nord-est, invece, saranno visibili Cefeo, Andromeda, Perseo e Pegaso. Ben visibili come sempre le costellazioni circumpolari, tra le quali ricordiamo l’Orsa Maggiore, l’Orsa Minore, Cassiopea.

I pianeti

Mercurio

Mercurio è visibile tutto il mese, tuttavia la sua bassa altezza sull’orizzonte lo rende molto difficile da individuare. Il momento migliore per provare a osservarlo è il 3 settembre, quando tramonta 48 minuti dopo il Sole.

Venere

Venere è visibile da alcune settimane per circa un’ora e mezza dopo il tramonto del Sole, nel cielo occidentale. Nel corso del mese il pianeta ritarderà gradualmente l’orario del proprio tramonto, rimanendo visibile più a lungo. Il giorno 18 settembre Venere lascerà la costellazione della Vergine per entrare in quella della Bilancia.

Marte

Marte è ormai quasi inosservabile, molto vicino al Sole nel cielo del tramonto. Il 5 settembre Marte lascerà la costellazione del Leone per entrare in quella della Vergine.

Giove

Giove è il re del cielo serale ed è visibile per quasi tutta la notte, inconfondibile nel cielo a sud. Per tutto il mese il gigante gassoso si muove nella costellazione del Capricorno di moto retrogrado.

Saturno

Saturno sorge prima di Giove ed è quindi visibile per quasi tutta la notte. Attualmente il pianeta degli anelli si muove nella costellazione del Capricorno.

Urano

Urano inizia a sorgere in tarda serata, risultando visibile quindi per gran parte della notte. Urano si trova nella costellazione dell’Ariete. Per osservare il pianeta è necessario l’uso del telescopio.

Nettuno

Nettuno sarà in opposizione il giorno 14 settembre e sarà visibile per tutta la notte. Nettuno resterà nella costellazione dell’Acquario fino al 2022. Per osservare il pianeta è necessario l’uso del telescopio.

Plutone

Plutone sarà visibile a sud a inizio serata e nelle ore centrali della notte sarà possibile osservarlo verso sud-ovest. Plutone si trova nella costellazione del Sagittario dove rimarrà fino al 2023. Plutone è inosservabile a occhio nudo ma anche con piccoli strumenti, è necessario almeno un telescopio da 200 mm per catturare la sua luce, essendo di magnitudine 14.

Le comete

La cometa C/2017 K2 PANSTARRS è una cometa non periodica scoperta nel 2017, ben cinque anni prima del suo perielio. La cometa è ancora lontana ma è già di tredicesima magnitudine e si muoverà nel corso del mese all’interno della costellazione di Ercole.

La cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko, l’obiettivo della missione Rosetta, presenta una magnitudine pari a +12.4 ed è visibile all’interno della costellazione del Toro.

Per maggiori informazioni ed effemeridi aggiornate sulle comete, potete visitare il sito http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html e la pagina dell’UAI http://comete.uai.it/.

Sciami meteorici

Il mese di settembre è ottimo per l’osservazione delle meteore, in quanto il punto verso il quale si muove la Terra nel suo moto intorno al Sole raggiunge la massima altezza nel cielo nell’emisfero boreale, e quindi la nostra atmosfera viene investita da una maggio quantità di detriti. A questo unite un clima più mite e notti che si allungano, e il gioco è fatto!

Tra fine agosto e inizio settembre sono attive le Aurigidi, originate dai detriti della cometa 1911 Kiess. Questo sciame offre meteore di velocità simili a quelle delle Perseidi e un tasso pari a decine di meteore ogni ora. Inoltre, in coincidenza di particolari influenze gravitazionali dei pianeti maggiori, possono esserci degli exploit con centinaia di meteore all’ora come nel 1986 (ZHR 250) e nel 1994 (ZHR 400). Quest’anno purtroppo la Luna disturberà la visione e potremo quindi osservarle solo nella prima parte della notte.

Le epsilon Perseidi (5/6 settembre) saranno invece osservabili per tutta la notte, complice il novilunio, così come le Perseidi di settembre (8/9 settembre).

Ben visibili saranno anche le alfa Triangulidi (11/12 settembre) che negli ultimi anni si sono riattivate e che saranno osservabili nella prima parte della notte.

In ogni caso, per tutto il mese, sopratutto nei giorni centrali, tenete d’occhio la regione del cielo compresa tra Auriga, Perseo, Ariete e Pesci, nella quale vi sono diverse correnti minori vicine tra di loro.

Congiunzioni

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