martedì, Luglio 18, 2023
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La Nube stellare del Sagittario (M24)

Bentornati al nostro appuntamento con il Catalogo di Messier! Oggi parliamo della Nube stellare del sagittario, catalogata da Charles Messier come M24, la quale si tratta di un oggetto un po’ diverso dal solito, essendo una nube di stelle, polvere e gas dalla forma indefinita e che ingloba più ammassi stellari. M24 è uno dei tre oggetti del catalogo a non essere un vero e proprio oggetto del cielo profondo.

La posizione di M24 nel Sagittario.

Localizzare M24 è molto semplice, si trova infatti a circa 2° a nord della stella Polis del Sagittario. Con un semplice binocolo sarà già possibile vedere alcune centinaia di stelle, mentre un qualsiasi telescopio permette di ammirare migliaia di stelle di colori diversi. Trattandosi di un oggetto del Sagittario, dall’Italia esso è visibile nelle serate estive in direzione sud.

La Nube stellare del Sagittario fu scoperta da Charles Messier nel 1764, il quale la inserì nel suo catalogo annotando come M24 apparisse come una nebulosità ampia circa un grado e mezzo con delle stelle al suo interno. In seguito, M24 fu osservato e studiato da John Herschel, il quale pose attenzione soprattutto all’ammasso stellare contenuto al suo interno, NGC 6603.

M24 si trova a circa di 10.000 anni luce e possiede un diametro di circa 600 anni luce. Essendo circondato da nubi oscure di polvere, la reale forma di questo ammasso si stelle è in realtà sconosciuta. Dovete infatti sapere che lungo la linea di vista verso il centro galattico ci sono numerosissime nubi di polvere, le quali oscurano quindi la luce delle stelle presenti alle loro spalle. Tuttavia, esistono alcuni “buchi” nella polvere interstellare che ci lascia sbirciare cosa si trova dietro, e M24 è una di queste finestre. Al suo interno è presente un ammasso stellare, NGC 6603, di undicesima magnitudine, formato da una trentina di stelle componenti. Talvolta, alcune fonti hanno male interpretato la descrizione di Messier e hanno portato gli astronomia a ritenere che M24 fosse proprio NGC 6603.

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