Bentornati al nostro appuntamento con il catalogo di Messier! Oggi parleremo di M34, catalogato anche come NGC 1039, un ammasso stellare aperto situato a 1400 anni luce di distanza nella costellazione di Perseo.
Localizzare l’ammasso stellare è molto facile, in quanto esso si trova a circa metà strada tra le stelle Almach di Andromeda e Algol di Perseo. Si tratta di un oggetto astronomico molto facile, pienamente risolto già con il classico telescopio newtoniano da 114 mm. Sotto cieli davvero bui, è visibile anche a occhio nudo. In Italia, il periodo migliore per osservarlo sono le notti estive e autunnali.
L’ammasso stellare aperto M34 fu scoperto dall’astronomo Giovan Battista Hodierna nel 1654 e in seguito fu incluso da Charles Messier nel suo catalogo nel 1764, che così commentava:
Ammasso di piccole stelle tra la testa della Medusa e il piede sinistro di Andromeda, quasi sotto il parallelo di b Andromedae: con un ordinario telescopio di 3 piedi si distinguono le stelle. La sua posizione è stata determinata in base a quella di b della testa della Medusa.
M34 è un ammasso stellare aperto formato da un centinaio di stelle, tutte comprese tra le settima e l’ottava magnitudine. Di queste, almeno 19 sarebbero nane bianche. Come moltissimi altri ammassi stellari aperti, esso è un oggetto relativamente giovane, avendo un’età stimata pari a 200-250 milioni di anni. Il suo raggio è pari a circa 7,5 anni luce.